Festival dell´umorismo a Livorno, a settembre l´edizione 2016
(http://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2016/07/25/news/festival-dell-umorismo-a-livorno-a-settembre-la-nuova-edizione-1.13868762?ref=search)
LIVORNO. Dal 23 al 25 settembre il quartiere della Venezia a Livorno ospiterà la seconda edizione del Festival sull´Umorismo. I 5mila spettatori dell´anno scorso non hanno lasciato alcun dubbio. Il consenso suscitato nella città delle burle e dell´ironia, delle false teste di Modigliani e del Vernacoliere, andava replicato. O almeno così proveranno a fare gli organizzatori, Stefano Bartezzaghi in testa che è il direttore artistico del festival e Luciano Barsotti che è il presidente della Fondazione Livorno Arte e Cultura, assieme all´assessore Belais e al patrocinio della Regione rappresentato dal presidente del consiglio regionale Giani.
leggi anche:
MAURIZIO_BETTINI_WEB
Ridere nel Paese che prende a schiaffi la cultura
Il filologo Maurizio Bettini al Festival dell´umorismo di Livorno: come è cambiato il senso dello spirito
La parola chiave del festival è già di per sé spiazzante: niente comicità spettacolare. Anche se non mancheranno le risate con la special guest Geppi Cucciari che la sera del venerdì 23 settembre, alle ore 21,30 al Teatro Goldoni, si divertirà a prendere di mira proprio il direttore Bartezzaghi. Mentre l´apertura del festival è decisamente solenne con la lectio magistralis del filosofo Maurizio Ferraris che in un dialogo immaginario con Umberto Eco, alle 17,30, in piazza del Luogo Pio, farà una scorreria nei territori dell´umorismo filosofico.
Ma il festival sarà anche l´occasione per scoprire la vena folle e burlesca dell´Ariosto, a 500 anni dalla prima edizione dell´Orlando Furioso, con le letture di Ottavia Piccolo (24 settembre, ore 21, piazza del Luogo Pio) e di Marco Ardemagni di Cartepillar-Radio2Rai (24 settembre, ore 19, piazza dei Domenicani). Ci sarà anche di che sbellicarsi dalla risate con il "cortocircuito" del 25 settembre quando in piazza del Luogo Pio, ore 19,30, dialogheranno Bruno Gambarotta, scrittore e giornalista carico di uno humor tutto piemontese, e Mario Cardinali, il direttore del Vernacoliere simbolo della comicità livornese. E fara capolino l´umorismo inglese: Ottavia Piccolo leggerà Alan Bennet (25 settembre, ore 16,45, piazza del Luogo Pio).
Fra i nomi di spicco: Aldo Grasso che parlerà delle situazioni della comicità (24 settembre, ore 10,30, piazza del Luogo Pio) e il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni Aldo Vitali che proporrà un´antologia di cosa da ridere (24 settembre, ore 17,45, piazza dei Domenicani). Spazio anche al cinema con l´omaggio a Comencini: Lo scopone scientifico (24 settembre, ore 21, Teatro Vertigo) e Signore e Signori, buonanotte (25 settembre, ore 21, Teatro Vertigo).
LIVORNO. Dal 23 al 25 settembre il quartiere della Venezia a Livorno ospiterà la seconda edizione del Festival sull´Umorismo. I 5mila spettatori dell´anno scorso non hanno lasciato alcun dubbio. Il consenso suscitato nella città delle burle e dell´ironia, delle false teste di Modigliani e del Vernacoliere, andava replicato. O almeno così proveranno a fare gli organizzatori, Stefano Bartezzaghi in testa che è il direttore artistico del festival e Luciano Barsotti che è il presidente della Fondazione Livorno Arte e Cultura, assieme all´assessore Belais e al patrocinio della Regione rappresentato dal presidente del consiglio regionale Giani.
leggi anche:
MAURIZIO_BETTINI_WEB
Ridere nel Paese che prende a schiaffi la cultura
Il filologo Maurizio Bettini al Festival dell´umorismo di Livorno: come è cambiato il senso dello spirito
La parola chiave del festival è già di per sé spiazzante: niente comicità spettacolare. Anche se non mancheranno le risate con la special guest Geppi Cucciari che la sera del venerdì 23 settembre, alle ore 21,30 al Teatro Goldoni, si divertirà a prendere di mira proprio il direttore Bartezzaghi. Mentre l´apertura del festival è decisamente solenne con la lectio magistralis del filosofo Maurizio Ferraris che in un dialogo immaginario con Umberto Eco, alle 17,30, in piazza del Luogo Pio, farà una scorreria nei territori dell´umorismo filosofico.
Ma il festival sarà anche l´occasione per scoprire la vena folle e burlesca dell´Ariosto, a 500 anni dalla prima edizione dell´Orlando Furioso, con le letture di Ottavia Piccolo (24 settembre, ore 21, piazza del Luogo Pio) e di Marco Ardemagni di Cartepillar-Radio2Rai (24 settembre, ore 19, piazza dei Domenicani). Ci sarà anche di che sbellicarsi dalla risate con il "cortocircuito" del 25 settembre quando in piazza del Luogo Pio, ore 19,30, dialogheranno Bruno Gambarotta, scrittore e giornalista carico di uno humor tutto piemontese, e Mario Cardinali, il direttore del Vernacoliere simbolo della comicità livornese. E fara capolino l´umorismo inglese: Ottavia Piccolo leggerà Alan Bennet (25 settembre, ore 16,45, piazza del Luogo Pio).
Fra i nomi di spicco: Aldo Grasso che parlerà delle situazioni della comicità (24 settembre, ore 10,30, piazza del Luogo Pio) e il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni Aldo Vitali che proporrà un´antologia di cosa da ridere (24 settembre, ore 17,45, piazza dei Domenicani). Spazio anche al cinema con l´omaggio a Comencini: Lo scopone scientifico (24 settembre, ore 21, Teatro Vertigo) e Signore e Signori, buonanotte (25 settembre, ore 21, Teatro Vertigo).